Larrain produce un film che esplora il terreno delicato dei diritti di genere

Vincitore dell’Orso d’Argento per la Migliore Sceneggiatura al Festival di Berlino 2017, Una Donna Fantastica, vede impegnata nel ruolo di protagonista una straordinaria Daniela Vega: dopo aver conquistato il pubblico cinematografico, sarà disponibile in home video da febbraio.

Orlando, un imprenditore cinquantenne di Santiago del Cile, ha una relazione felice e priva di forzature con Marina. La sera del compleanno della sua compagna Orlando ha un malore e, cadendo dalle scale, muore. L’ex moglie dell’imprenditore invita Marina ad allontanarsi dalla sua famiglia e a non partecipare al funerale. Marina è un transgender e l’ex coniuge di Orlando ritiene di dover difendere l’onore della famiglia, tentando di attribuirle la colpa di aver irretito e risucchiato Orlando nel gorgo della perversione.

Daniela Vega è nata uomo e, con il film di Lelio, ha l’opportunità di entrare nella storia dell’Academy: mai una persona transgender è riuscita ad aggiudicarsi un Oscar.

L’Insulto del libanese Doueiri è un film sulla ricerca di giustizia e dignità

La storia raccontata da Ziad Doueiri ne L’Insulto è ambientata a Beirut dove Yasser, un profugo palestinese, è un capocantiere e Toni, libanese e cristiano, è un meccanico. Un futile motivo genera un litigio tra i due e porta Toni a rivolgere a Yasser un insulto sproporzionato. Il diverbio tra il libanese e il palestinese monta e scatena una serie di azioni e reazioni dalle ripercussioni drammatiche sulle vite di entrambi. Un’incontrollabile escalation trasforma un conflitto tra due persone in una guerra tra due avvocati, tra un padre e una figlia, tra due religioni, tra due fazioni politiche.

L’Insulto, per il quale Kamel El Basha ha vinto la Coppa Volpi come Migliore Attore al Festival di Venezia 2017, è adesso in sala.